Come tutti i piatti tradizionali esistono in infinite varietà e non hanno una ricetta ben definita in termini di tipo e quantità di ingredienti, ognuno ne ha una propria affinata negli anni di pratica casalinga…..
Io li chiamo gnocchi verdi di ricotta, ma è proprio un nome che piace a me….. in realtà questo nome non esiste in nessun ricettario anche se, facendo parte delle ricette della tradizione contadina, tramandate, nelle varie versioni e negli anni, di famiglia in famiglia, anche il loro nome a volte risente del “lessico famigliare”.
Sono in realtà chiamati Gnudi in Toscana, in particolare della zona di Siena e di Grosseto. “Gnudi” perché non hanno nessuna sfoglia che ricopre il loro impasto di ricotta e spinaci; il termine gnudo viene utilizzato infatti in Toscana per indicare qualcosa di nudo, spoglio.
In Lombardia si chiamano “malfatti”, ma la sostanza non cambia ; si tratta di gnocchi “nudi”, fatti con lo stesso impasto del ripieno dei ravioli ricotta e spinaci e spesso “mal-fatti” perché, per la loro morbida composizione, è difficile farli tutti uguali o con una forma ben definita.
Ogni famiglia ha la sua personalissima ricetta, con proporzioni variabili di ricotta e di spinaci, ma non è raro trovare chi utilizza le bietole al posto degli spinaci, o addirittura le ortiche. Alcune ricette, specialmente nel caso dei malfatti, prevedono l’uso di una quantità variabile di farina nell’impasto ma io preferisco di gran lunga quella che presento qui e che utilizza la farina solo per “avvolgere” gli gnocchi verdi di ricotta.
Sono in definitiva un piatto molto versatile, veloce e se usate l’olio al posto del burro ….. anche molto leggero !
Ingredienti per 6 persone
400 grammi di spinaci lessati e strizzati, 400 grammi di ricotta,100 grammi di farina, 4 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato, un uovo, 2 cucchiai di olio d’oliva, altra farina (qb per avvogere i gnocchi), noce moscata, sale.
Salsa di pomodoro Parmigiano Reggiano per condire
Lavare gli spinaci freschi e lessarli per pochi minuti in acqua salata; scolarli, lasciarli intiepidire e strizzarli moto bene. In un largo tegame scaldare 2 cucchiai di olio d’oliva e insaporire gli spinaci dopo averli tritati grossolanamente con un coltello. Lasciarli raffreddare e mescolarli con tutti gli ingredienti: ricotta, Parmigiano, farina, uovo ed un poco di noce moscata grattugiata. Porre un abbondante strato di farina su una spianatoia per formare gli gnocchi: con l’aiuto di un cucchiaino prelevare un quantitativo di impasto grande circa come una noce e passarlo sulla farina facendolo rotolare delicatamente con il palmo della mano.
Si formeranno così degli gnocchi rotondi avvolti da uno strato di farina.. Portare ad ebollizione l’acqua, salarla ed immergere gli gnocchi ad uno ad uno: quando verranno a galla prelevali delicatamente con una larga paletta forata e porli in un tegame con il sugo di pomodoro caldo o direttamente nel piatto di portata. Questi gnocchi sono morbidissimi ed anche molto delicati….. bisogna fare attenzione a non “romperli” mentre si trasferiscono nel piatto o nel tegame con il sugo. Condire con la salsa di pomodoro e Parmigiano Reggiano grattugiato.
2 comments
Che bontà e che bei piatti! Ciao Maurizia buona serata!
Le ricette della tradizione italiana sono sempre attuali, basta un piccolo tocco, splendido il tuo piatto 🙂