Le ricette per gli amici del Pozzo Bianco
  • Antipasti
    • antipasti

      Crema di Ceci e Avocado

      16 Settembre 2020

      antipasti

      Fichi con la Ricotta

      29 Agosto 2019

      antipasti

      Insalata di Zucchine all’Aceto con Melone e Feta

      15 Giugno 2019

      antipasti

      Insalata Bianca con le Noci

      9 Marzo 2018

      antipasti

      Radicchio Rosso Brasato con Arancia e Sesamo

      28 Gennaio 2015

  • Primi
    • primi

      I Malfatti

      2 Settembre 2020

      primi

      Plant-based Gyoza

      28 Agosto 2020

      primi

      Spaghetti all’aglio nero, capperi e pomodorini confit

      4 Settembre 2019

      primi

      Tagliatelle all’uovo

      20 Luglio 2019

      primi

      Pappa al Pomodoro

      6 Luglio 2018

  • Secondi
    • A base di carne
    • A base di pesce
    • A base di verdure
  • Al forno
    • Focacce e pizze
    • Torte salate
    • Crackers e piadine
  • Dolci
    • Crostate
    • Torte lievitate
    • Altre preparazioni dolci
  • Preparazioni di base
Popular Recipes
Crostata di Natale
Torta Amamela
Polpette di Carote e Avena
Crackers Integrali ai Semi
Frittelle di Porri al Curry
Torta di Mele Pozzo Bianco
Crema di Ceci e Avocado
I Malfatti
Plant-based Gyoza
Pollo con Clementine e Finocchi
  • Antipasti
    • antipasti

      Crema di Ceci e Avocado

      16 Settembre 2020

      antipasti

      Fichi con la Ricotta

      29 Agosto 2019

      antipasti

      Insalata di Zucchine all’Aceto con Melone e Feta

      15 Giugno 2019

      antipasti

      Insalata Bianca con le Noci

      9 Marzo 2018

      antipasti

      Radicchio Rosso Brasato con Arancia e Sesamo

      28 Gennaio 2015

  • Primi
    • primi

      I Malfatti

      2 Settembre 2020

      primi

      Plant-based Gyoza

      28 Agosto 2020

      primi

      Spaghetti all’aglio nero, capperi e pomodorini confit

      4 Settembre 2019

      primi

      Tagliatelle all’uovo

      20 Luglio 2019

      primi

      Pappa al Pomodoro

      6 Luglio 2018

  • Secondi
    • A base di carne
    • A base di pesce
    • A base di verdure
  • Al forno
    • Focacce e pizze
    • Torte salate
    • Crackers e piadine
  • Dolci
    • Crostate
    • Torte lievitate
    • Altre preparazioni dolci
  • Preparazioni di base

Le ricette per gli amici del Pozzo Bianco

Al fornoTorte salate

Strudel di Scarola con Noci e Nocciole

by Maurizia 26 Agosto 2015
written by Maurizia 26 Agosto 2015
Strudel di Scarola con Noci e Nocciole

Si,  ha la forma delle strudel ma la pasta è simile a quella ho già preparato per la pizza semintegrale; soffice all’interno e leggermente croccante fuori.  Cambiano  il tipo di farina, le proporzioni tra farina e acqua  ma la preparazione dell’impasto ….. e quindi   la leggerezza e digeribilità sono le stesse.   Poco lievito quindi….. ed una lunga lievitazione anche per questo strudel salato ripeno di scarola, cipolla rossa , noci e nocciole ….. semplice ma sorprendente nel sapore ….. ed indicato anche per i vegetariani ed i vegani più attenti!

INGREDIENTI
Per la Pasta
300 grammi di farina integrale di Kamut
200 grammi di acqua
2 grammi di lievito di birra ( o lievito madre disidratato, ½ dose)
2 Cucchiai di olio extravergine d’oliva
½ cucchiaino di zucchero
½ cucchiaino di sale
Per il ripieno
1 cespo di scarola (circa 400 grammi)
1 cipolla rossa (circa 200 grammi)
½ bicchiere di vino bianco
10 nocciole
10 noci
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
2 pizzichi di sale
una macinata di pepe

Iniziare preparare la pasta almeno 24 ore prima della cottura in modo che possa lievitare per almeno 20-24 ore in frigorifero e 3 ore a temperatura ambiente o meglio nel forno spento a circa 30 gradi.
Intiepidire l’acqua e sciogliere il lievito*.
In una ciotola aggiungere a poco a poco l’acqua con il lievito alla farina, mescolando. Aggiungere quindi l’olio e lo zucchero.
Amalgamare l’impasto mescolando con un cucchiaio ed aggiungere il sale solo quando questo inizierà a diventare un po’ consistente. Mescolare ancora per qualche minuto fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo che risulterà morbido. Trasferire l’impasto in un contenitore spennellato con olio d’oliva; coprire sigillandolo bene con pellicola trasparente e porlo in frigorifero per 24 ore **.
Dopo questo tempo l’impasto sarà raddoppiato di volume.

Togliere la ciotola da frigorifero e procedere alle pieghe dell’impasto che permetteranno a quest’ultimo di incorporare ossigeno, di favorire un’ulteriore fermentazione e di rafforzare la sua struttura.
Trasferire l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e formare un rettangolo: portare il lato destro verso il centro, fare la stessa operazione con il lato sinistro in modo che i due lati si tocchino.
Lasciare riposare 10 minuti, ruotare il rettangolo di 90 gradi e ripetere la stessa l’operazione ancora una volta. ***

Porre nuovamente il panetto nella ciotola unta d’olio e coprire con carta d’alluminio (o con un canovaccio da cucina) e lasciarla riposare per 3 o 4 ore in un luogo tiepido (in forno spendo a circa 30 gradi va benissimo). Trascorso questo tempo l’impasto sarà aumentato di volume.
Preparare una teglia rettangolare (37 x 25 cm circa) foderata con carta forno e spennellata con poco olio d’oliva. Porre l’impasto sulla carta e con i polpastrelli delle dita allargare ed appiattire l’impasto (ci vuole un po’ di pazienza) in modo che ricopra la superficie della teglia e si formi un grosso rettangolo.
Preparazione del ripieno
Pulire ed affettare finemente la cipolla, lavare l’insalata scarola e tagliare grossolanamente le foglie a strisce. Sgusciare le noci, le nocciole e tagliarle a pezzetti con un coltello.
In un capace tegame cuocere lentamente, a fuoco basso, la cipolla nell’olio e lasciarla stufare per pochi minuti, finoache non diventa morbida. Aggiungere il vino bianco, lasciare sfumare per pochi minuti ed aggiungere la scarola. Cuocere, sempre a fuoco basso per circa 10 minuti o comunque fino a che le foglie non saranno molto morbide. Aggiungere il sale, un po’ di pepe (se piace), le noci e le nocciole a pezzetti.
Cuocere ancora per pochi minuti per fare insaporire il tutto.

PREPARAZONE DELLO STRUDEL
Versare il ripieno di scarola sul rettangolo di pasta e chiudere i lati più lunghi del rettangolo. Con i polpastrelli delle dita chiudere anche i lati più corti formando il classico strudel. Spennellare leggermente la superficie dello strudel con acqua e poi con poco olio.

Cuocere a 170 gradi per circa 30 minuti. Servire tiepido.

NOTE
* Con questa lenta lievitazione si può usare poco lievito, meno di quello consigliato sulle confezioni di lievito. Io ho preparato questa ricetta sia utilizzando lievito di birra disidratato sia utilizzando lievito madre disidratato ed ho sempre utilizzato un quantitativo di lievito di circa la metà rispetto a quello consigliato sulla confezione, in questo caso 2.
** La lievitazione a freddo può essere prolungata anche fino a 48 ore, ed in questo modo si potrà adattare il tempo ai ritmo della nostra giornata ed ai nostri impegni.
*** questa pasta deve risultare morbida ma lavorabile con le mani su una spianatoia: poichè i diversi tipi di farina possono incorporare diverse quantità d’acqua aggiungere l’acqua poco per volta ed qualche cucchiaio di acqua in più se dovesse risultare troppo compatta.

cipolla rossacipollefarina di kamutnocciolenociricetta veganascarolastrudel di scarolastrudel salatoveganvegano
1 comment
0
FacebookTwitterGoogle +Pinterest
Maurizia

previous post
Focaccia alla Curcuma con Pepe e Nocciole
next post
Peperoni al tonno ed erbe aromatiche

You may also like

Torta salata di Zucca e Radicchio

1 Settembre 2018

Torta di Peperoni e Cipolla Rossa

3 Luglio 2018

Cracker di mandorle, semi e verdure crude

11 Marzo 2018

Focaccia Pugliese

9 Novembre 2017

Pane con Zafferano e Noci

9 Gennaio 2017

Crostata di Zucchine

13 Agosto 2016

Focaccia di Grano Saraceno

19 Marzo 2016

Focaccia alla Curcuma con Pepe e Nocciole

14 Luglio 2015

Pizza semintegrale a lunga lievitazione

30 Giugno 2015

Danubio con Caciocavallo,Pomodori e Olive

11 Giugno 2015

1 comment

loretta 29 Agosto 2015 - 15:57

Come sempre ricetta invitante..la proverò..

Reply

Leave a Comment Cancel Reply

Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment.

Indice ricette

Indice ricette

Search

Categories

  • A base di carne (10)
  • A base di pesce (17)
  • A base di verdure (36)
  • Al forno (23)
  • Altre preparazioni dolci (20)
  • antipasti (25)
  • Crackers e piadine (2)
  • Crostate (12)
  • dolci (50)
  • Focacce e pizze (9)
  • Nessuna (1)
  • Preparazioni di base (4)
  • primi (51)
  • secondi (66)
  • Torte lievitate (18)
  • Torte salate (13)

Recent Posts

  • Crostata di Natale
  • Torta Amamela
  • Polpette di Carote e Avena
  • Crackers Integrali ai Semi
  • Frittelle di Porri al Curry

Recent Comments

  • Maurizia su Focaccia di Grano Saraceno e Mais
  • Tina su Focaccia di Grano Saraceno e Mais
  • Elena Levati su Torta di Peperoni e Cipolla Rossa
  • Loretta su Focaccia Pugliese
  • Loretta su Pollo Tajine con Albicocche
Expo Milano 2015 - Contributor - worldrecipes

About Me

About Me

Mi chiamo Maurizia ed ho aperto un blog nel Dicembre 2012, l’ho chiamato Le Ricette per gli Amici del Pozzo Bianco. Perchè Pozzo Bianco? Un Pozzo Bianco è al centro del cortile su cui si affaccia la mia cucina...cucina che si trova al centro della casa e ne è il suo cuore pulsante. Perchè gli Amici? Con gli Amici mi ritrovo intorno al tavolo, quello della mia cucina, a condividere cibo... gioia, a volte pensieri. Perchè le Ricette? Le Ricette sono la mia Passione, in particolare quelle di cucina naturale e "light". Quelle che preparo sonosemplici ma pensate con un’attenzione "scientifica" agli ingredienti: alla qualità delle farine, al tipo di raffnazione degli zuccheri, alla composizione dei grassi, ai metodi di cottura... Ho seguito corsi amatoriali di cucina naturale e macrobiotica ed ho imparato a sostituire al burro l’olio d’oliva o quello di semi spremuto a freddo, allo zucchero bianco quello naturale di canna, alle farine raffinate quelle integrali o semintegrali. Ho imparato a leggere le etichette dei prodotti per evitare conservanti o additivi ed a controllare il codice di tracciabilità delle uova ... tanto che le mie spese al supermercato a volte si prolungano più del previsto. Pertutto ciò che riguarda l’alimentazione mi defnisco "molto attenta" ma non integralista ... qualche volta anch’io trasgredisco; sono però convinta che il cibo oltre che gratifcazione del palato sia la prima arma di prevenzione per la nostra salute e che l’uso di ingredienti naturali, ben dosati e non raffnati rendano ogni piatto non solo più leggero ma anche più buono.

Recent Posts

  • Crostata di Natale

    15 Dicembre 2022
  • Torta Amamela

    10 Dicembre 2021
  • Polpette di Carote e Avena

    14 Ottobre 2021

© 2018 Pozzo Bianco. All Right Reserved.